Le consonanti, come suggerisce la parola stessa sono un qualcosa che suona assieme ad un altro suono. Negli articoli precedenti abbiamo visto come, per l‘emissione delle vocali, il flusso d’aria proveniente dai polmoni incontri nel suo cammino solo dei restringimenti; per quanto riguarda le consonanti, invece, l’aria deve superare dei veri e propri ostacoli.
A seconda del luogo in cui vengono pronunciate si hanno consonanti:
Le consonanti la cui l’articolazione è accompagnata dalla vibrazione della corde vocali vengono dette consonanti sonore, es. /b,g,v,d,dʒ/
Le consonanti che invece non generano la vibrazione delle corde vocali vengono dette consonanti sorde, es. /k,p,f,t/
A seconda del posizionamento degli organi e di come la loro interazione ostacoli il flusso dell’aria proveniente dai polmoni nella formazione di un suono specifico, si determina il modo di articolazione.
A seconda del modo in cui vengono pronunciate si hanno consonanti:
Occlusive o esplosive: l’aria proveniente dai polmoni incontra un ostacolo o occlusione e nel superarlo emette una piccola esplosione.
Fricative: l’aria proveniente dai polmoni passa attraverso un canale molto stretto facendo fuoriuscire un suono simile ad un fruscio.
Affricate: è la combinazione di occlusiva + fricativa , l’aria proveniente dai polmoni incontra un ostacolo e, una volta superato, passa attraverso un canale stretto.
Nasali: l’aria proveniente dai polmoni, viene fatta passare dalla cavità nasale.
Liquide: sono consonanti sonore che si distinguono in vibranti e laterali. La vibrante si ha attraverso la vibrazione della lingua. Laterali invece perché l’ostacolo al flusso dell’aria in questo caso è rappresentato dalla lingua e viene aggirato passando ai lati.